| Non basta legare al guinzaglio il cane per essere sollevati da ogni responsabilità. In caso di aggressione, infatti, il padrone di Fido, sia esso di grande o piccola taglia, può essere chiamato a pagare i danni alla vittima dell’aggressione. Specie se quest’ultima è di età avanzata.
In questo modo la Cassazione (sentenza 11.570, Terza sezione civile) ha accolto il ricorso di un’anziana milanese di 81 anni, Filomena T., che mentre si accingeva a imboccare le scale della metro, appoggiandosi al corrimano, veniva attaccata da un cane di piccola taglia il cui proprietario, prima di allontanarsi, lo aveva legato col guinzaglio alla barriera di ingresso della metropolitana. La signora era caduta a terra, riportando lesioni. Da qui la sua richiesta di risarcimento dei danni.
La Corte d’appello di Milano, nel maggio 2005, convalidando la decisione di primo grado aveva negato il risarcimento alla signora, sostenendo che avrebbe dovuto accorgersi del cane legato alla barriera di ingresso della metro e avrebbe dovuto abbandonare il corrimano e scegliere "altre agevoli e valide alternative idonee a scongiurare l’eventualità di accadimenti dannosi".
Piazza Cavour ha invece accolto il ricorso di Filomena T., e ha osservato che "la motivazione non regge sotto il profilo logico perché attribuire ad una persona, per giunta anziana, di non essersela sentita di lasciare il corrimano per accedere alla metropolitana, per cui avrebbe provocato la reazione del cane, e di avere ritenuto di passare vicino ad un cagnolino, senza mettere nel conto una possibile reazione dello stesso, non costituisce affatto una eccezionalità rispetto a quello che è normalità ed, anzi, proprio la circostanza che il cane fosse di piccola taglia giova a favore dell’affidamento posto in esso da Filomena nel passargli vicino e non lasciare il corrimano, particolarmente utile per ognuno, ma soprattutto per una donna avanzata negli anni".
Ora la Corte d’appello di Milano dovrà provvedere a fare risarcire l’anziana, poiché "non è configurabile il caso fortuito, inevitabile o assolutamente eccezionale, idoneo a escludere la responsabilità del proprietario dell’animale nell’ipotesi in cui il danneggiato, specie di età avanzata, per scendere gli scalini, onde accedere alla metro, non lasci il corrimano di appoggio e passi vicino ad un cane che lo attacchi e lo faccia cadere, anche se il cane sia legato alla barriera mediante guinzaglio e il padrone si sia allontanato".
DATA: 26-05-2009 FONTE: ANMVI OGGI
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